Chiudi gli occhi… entriamo in una pasticceria in stile retrò, vagamente francese, un ambiente caldo e accogliente, musica d’ambiente, con brioche buonissime e fragranti, appena sfornate. Ci accomodiamo su uno di quei bellissimi pouf di velluto color pastello? E che ne dici di un morbido cappuccino a scaldarti il palato?
Ora dimmi, ti viene in mente di entrare qui e ordinare uno spritz qui? Probabilmente no, anche perché non è un locale da aperitivi (e non sarebbe nemmeno l’orario giusto). Non ti ho detto che è mattina, ma lo hai immaginato da sola.
Cosa voglio dirti con questo esempio? Ti ho portato lì dove volevo, ad ordinare quello che avresti voluto, perché era il locale giusto per te e per fare colazione.
Ci sono posti adatti ad alcune persone e a rispondere ad alcune specifiche esigenze. Questo succede on-line come nella vita reale.
Una sposa, ad esempio, potrebbe entrare su Matrimonio.com per avere una panoramica dei fornitori, andare nel sito del singolo partner per vedere il portfolio, incrociare la ricerca con le recensioni sulla scheda Google e infine andare su Instagram per vedere lo stile dei suoi matrimoni.
Ma potrebbe anche scoprire un Pin da Pinterest, cliccare e finire nel blog del fornitore, approfondire, entrare nella sua pagina Facebook, vedere le recensioni e quindi decidere di contattarlo.
Quali sono i canali che frequenta la tua sposa? Come naviga e cosa le interessa? Google Analytics e alcune domande al primo incontro potrebbero aiutarti ad approfondire il loro percorso di navigazione.
Inizia ad interrogarti su come creare uno spazio adatto a far sedere su quel divanetto proprio la sposa giusta per te, noi possiamo aiutarti a trovare le risposte con il servizio di DIGITAL STRATEGY!
